FISM e Fratellanza Fiorentina Onlus per la solidarietà sul territorio.
La Fism, Federazione Italiana di Solidarietà Massonica, fortemente voluta dal Gran Maestro Bisi e dal Gran Maestro Aggiunto Sergio Rosso, che la presiede, è stata costituita il 19 novembre 2014, per operare a supporto delle organizzazioni che si riconoscono nei valori della Massoneria e del Grande Oriente d’Italia e persegue finalità benefiche e umanitarie a sostegno dei più deboli. La Fratellanza Fiorentina Onlus fa parte di questa federazione.
SCOPO: La Fratellanza Fiorentina è un'associazione di volontariato - apolitica, non religiosa e senza finalità di lucro, che opera per offrire solidarietà sociale, aiuto ed assistenza alle persone svantaggiate ed ai loro familiari, in particolare se ammalati, appartenenti prevalentemente alla Comunità massonica del Grande oriente d’Italia, promuovendo inoltre la realizzazione di progetti culturali d'interesse sociale.
BREVE STORIA: Era l’anno del venerabilato del fratello Felice Scaringi e nel programma tracciato, vi era anche in generale l’idea di occuparsi dell’assistenza ai malati. All’epoca presidente del collegio era il fratello Mario Garoni il quale condivise l’iniziativa, consigliando di rivolgersi al fratello Alfredo Perioli, passato all'Oriente Eterno, che gia’ operava con un comitato assistenza malati a La Spezia con ottimi risultati. Piace ricordare il fratello ALFREDO PERIOLI come un uomo con un profondo senso di umanità, che ha dato tantissimo sempre con sentita e sincera partecipazione verso i problemi degli altri. Alla richiesta rispose offrendo lo statuto e tutta la sua esperienza. Era un fine anno dei primi anni ’90 e si scambiavano i rituali auguri per il nuovo anno. Alcuni fratelli si domandarono se non era il caso di studiare un “qualcosa” che potesse dimostrare la solidarietà tangibile verso il fratello in eventuale difficoltà. Nacque così il “Comitato per l’assistenza al malato per la Toscana”. Promotore principale fu il fratello Felice Scaringi. La nascita del sodalizio fu sostenuta con grande compiacimento dai fratelli. Ne furono partecipi i Fratelli Gino Ruggini e Danilo Bindi, passati all'Oriente Eterno, Mario Garoni, Luigi Neri e Gaspare Navetta.
Mi astengo dal citare nomi di fratelli e logge, sarebbero tantissimi, che si sono distinti e si distinguono per l’attaccamento a questo sodalizio, faccio un nome per tutti:Il fratello Giovanni Lotti, grande esempio di generosità, umanità e altruismo, passato nelle Valli Celesti.
L’attività’ fu divulgata ed ottenne da subito ottimi risultati. Uno dei principali fu questo: durante la guerra civile in Ruanda dei primi anni 90, guerra che fu di una ferocia inaudita e che portò ad un vero e proprio genocidio suscitando orrore e risonanza mondiale, entrammo in contatto con i Padri Rogazionisti del luogo. La violenza di quella guerra civile non risparmiava né i grandi né, detto con orrore, i bambini i quali trovavano rifugio proprio presso i Padri Rogazionisti. Furono proprio i Padri Rogazionisti della sede di Roma a lanciarci una richiesta di aiuto. In un primo momento si trattava di noleggiare un aereo per portare in Italia circa 300 bambini, dopo una settimana i bambini erano diventati 800. C’era, inoltre, come necessità prioritaria, anche procurare loro medicinali e materiale vario per le medicazioni e per il primo soccorso. Il Comitato del malato si attivò con profondi sentimenti di partecipazione, e, attraverso il Fratello Guido D’Andrea, passato all’Oriente Eterno, si ottenne tutto quello che serviva. Il fratello Felice Scaringi poi personalmente con un grosso furgone partì per consegnare tutto il materiale a Roma direttamente alla Curia dei Padri Rogazionisti con sede in Via Tuscolana con l’intercessione dell’Istituto Antoniano di Firenze Via Dannunzio 153. La commozione fu tanta. Ci fu la necessità di occuparsi d’un amico al quale avevano diagnosticato un tumore alla testa. Dopo aver consultato vari chirurghi, decise di farsi operare nell’ospedale di Verona. Durante il viaggio da Firenze a Verona, mosso dalla paura e dall’incertezza dell’esito dell’operazione e delle cure che stava per intraprendere, si confidò raccontando la sua vita come in una sorta di diario conclusivo di un’esistenza. Ascoltata la sua confessione pensando che, data la gravità della sua situazione, non ce l’avrebbe fatta. Invece dopo circa 2 mesi fu riabbracciato a Firenze dal fratello Scaringi. In quell’abbraccio, che ancora oggi viene ricordato, si ritrova tutto il senso di quell’ impegno.
L’attività assistenziale continuò per diversi anni. Non avendo la possibilità di avere una sede propria, tutta l’attività veniva svolta nell’ufficio dello stesso fratello Scaringi in Via Orazio Vecchi a Novoli. Nel 2004 la sede venne spostata nella zona di Campo di Marte in Viale Ed. De Amicis, ma non potendo sostenere le spese, fu spostata nell’attuale sede di Borgo Albizi 18, dove trovasi tutt’ora.
Nel 2006-2007 fu pensato di cambiare denominazione e ampliare il raggio di assistenza unendo nelle finalità anche gli ambiti culturali, con sviluppo di nuove iniziative anche di carattere sociale, culturale e assistenziale. musicale, di spettacolo, sostegno alle famiglie, assegnando ad alcuni componenti il Consiglio una branca di attività. Ovviamente è rimasto il Comitato del Malato che prosegue la sua funzione. Sempre nel 2006 è stato redatto e registrato un nuovo Statuto compatibile con le normative esistenti e acquisita la forma giuridica di Organizzazione non lucrativa di utilità sociale.
Venne promossa così la denominazione di Fratellanza Fiorentina O.N.L.U.S. con l’adesione numerosa di diversi fratelli e sorelle dei Capitoli delle Stelle d’Oriente.
Il principio è: AIUTACI AD AIUTARE
LE RISORSE FISICHE:
Per poter operare l’associazione ha bisogno dell’aiuto volontario dei fratelli che si adoprano nell’espletamento delle varie mansioni. Tutto a titolo di volontariato.
LE RISORSE ECONOMICHE:
Per poter operare nella beneficenza le risorse vengono:
-Dalle quote associative
-dalle donazioni personali (1 € è già una cifra) anche di privati
-dalle donazioni delle Officine
-dai contributi del G.O.I.
-dai contributi del Consiglio dei MM.VV.
Dal 5 x mille dei contribuenti citando nell’apposito spazio della denuncia dei redditi, CUD, UNICO, 730, il C.F. 94032030481.
Come previsto dallo statuto l’assemblea dei soci si riunisce una volta all’anno per deliberare e approvare il bilancio consuntivo e quello preventivo con relazione dei sindaci revisori che riferisce all’agenzia delle entrate.
Fratellanza Fiorentina onlus vicino a chi è in difficoltà e vicino ai giovani
Come da tradizione e da impegno del sodalizio, i soci della Fratellanza Fiorentina onlus, l'associazione animata dai Fratelli di Firenze e dalle esponenti dell'Ordine della Stella d'Oriente, anche quest'anno stanno cercando di venire incontro alle difficoltà che in molti stanno attraversando. Sono state messe a disposizione un numero cospicuo di tessere pre-pagate anonime di una catena di supermercati alimentari da distribuire a coloro che versano in difficoltà. L'iniziativa è realizzata nella più assoluta riservatezza a garanzia della privacy di coloro che versano in stato di bisogno e che sono oggetto dell'intervento solidaristico. L'associazione ha anche attivato rapporti con l'Istituto di Istruzione Superiore Leonardo da Vinci di Firenze attivo dal 1865 in città e che ha formato e continua tutt'oggi a formare migliaia di giovani, per dotarlo di una serie di strumenti informatici utili alla didattica. In particolare sono state attrezzate tre aule con lavagne multimediali, e personal computer. Tre classi di studenti, al rientro dalle vacanze natalizie, hanno avuto la sorpresa di trovare questi strumenti nelle loro aule. Le iniziative dell'associazione sono rese possibili grazie all'impegno degli associati, alla sensibilità dei massoni e delle 'stelle d'oriente' e alla destinazione del 5x1000. Negli ultimi anni sono oltre dieci le iniziative dell'associazione, si va dall'ambito solidaristico a quello culturale con iniziative di grande pregio.
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INIZIATIVE PORTATE AVANTI NEGLI ULTIMI ANNI
Ambito Arte e cultura
- Restauro stele bronzea di G.Dolfi e G. Garibaldi in via Borgo San Lorenzo
- Restauro Statua dell’Aurora al museo d’arte moderna di Palazzo Pitti
(in collaborazione Consiglio MM.VV. Firenze)
- Contributo per la realizzazione del libro “Il Palazzo dei Visacci” ed. Polistampa
- Contributo per la realizzazione del libro “ I massoni per le vie di Firenze” ed. Betti
Ambito solidarietà
- Arredo di due appartamenti a Rovezzano da destinarsi alle famiglie dei ricoverati all’ospedale Meyer
- Contributo al dopo scuola per bambini figli di extracomunitari al Galluzzo
- Circa cento tessere pre-pagate per acquisti presso la catena Esselunga 2014 e 2015
- Iniziativa per “l’emergenza freddo” n.40 sacchi a pelo per clochard
in collaborazione Consiglio MM.VV. Firenze e R.L. Avvenire
- Contributo al figlio di un carabiniere aggredito e ferito a Siena
tramite l’Opera Nazionale Carabinieri
- Donati n.10 sacchi a pelo donati alla Fratellanza Militare di Firenze
per le attività di emergenza- protezione civile
- Contributo alla donazione da parte del Consiglio MM.VV. di Firenze all’Associazione Nazionale Tumori di una Fiat Panda
Ambito Scuola
- Realizzazione di due aule multimediali all’Istituto scolastico Leonardo da Vinci di Firenze
Varie
- Concerto sull’arengario di Palazzo Vecchio con la Filarmonica Rossini
nel 200° della nascita di Giuseppe Garibaldi
- Spettacolo musicale nel 150° Unità d’Italia al teatro Odeon con l’artista Riccardo Marasco
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Associazioni sostenute dal GOI
Il Grande Oriente d'Italia sostiene costantemente alcune importanti associazioni di volontariato che operano, a vari livelli, nella società e che attraverso l'opera di tanti Fratelli contribuiscono ad alleviare le sofferenze dei più disagiati. Tra quelle qui sotto elencate non ha ispirazione massonica solamente la “Fondazione Rita Levi Montalcini”, ma non per questo il sostegno della Comunione è mancato. Invitiamo tutti, per quanto è in loro possesso, a sostenere le attività di queste associazioni. Basta poco: anche il più piccolo aiuto può accendere un sorriso in chi soffre, in quel nostro fratello meno fortunato.
Ad Arezzo in particolare sta crescendo un' iniziativa molto importante, con grande successo e riconoscimento dei cittadini. Per questo la segnaliamo prima delle altre anche perché riguarda la nostra regione Toscana. Il F. di riferimento è Maurizio C. della R:. L:. Dante Alighieri n. 627 O:. di Arezzo.
“Banco alimentare l’acacia associazione non lucrativa di utilità sociale ” con sede in Arezzo Via dell’Anfiteatro n. 15 CODICE IBAN C/C INTESTATO A IBAN: IT90D0572814104394571105616 PRESSO BANCA POPOLARE DI VICENZA FIL. AREZZO, PRATACCI, VIA F.LLI LUMIERE, 19.
Altre iniziative di rilievo sono:
"Pane Quotidiano" distribuisce giornalmente pasti gratuiti e vestiario ai bisognosiViale Toscana 28, 20136 Milano (Banca Intesa B.A.V., Agenzia 21, Milano - C/C 6610122 - ABI 3001, CAB 1621)
"Società per gli Asili Notturni Umberto I °"offre accoglienza ed assistenza ai senza tetto ed ai disagiati in genere Via Ormea 119, 10126 Torino (Banca San Paolo IMI, Sede Torino - C/C 119142 - ABI 1025, CAB 1100);
"Associazione Sergio Mammini"si occupa principalmente di sostenere le vedove e gli orfani bisognosi di fratelli Piazza Vittorio Veneto 19, 10124 Torino (Banca San Paolo IMI, Agenzia 24, Torino - C/C 017831 - ABI 1025, CAB 1024);
"Associazione di Volontariato Ausonia"offre accoglienza ai familiari indigenti di bambini colpiti da gravi malattie che necessitano lunghe degenze ospedaliere Piazza Vittorio Veneto 19, 10124 Torino (Banca San Paolo IMI, Agenzia 18, Torino - C/C 120641 - ABI 1025 CAB 1018);
"Fondazione Rita Levi Montalcini"sostiene l'istruzione e la formazione culturale e professionale delle donne africane Via Padova 1, 00161 Roma (Banca Popolare di Varese e Novara, Via Alessandria, Roma - C/C 010000 - ABI 5188- CAB 3200);
"Società Umanitaria"offre sostegno, lavoro ed istruzione in ogni settore della vita individuale e collettiva Via Daverio 7, 20122 Milano (Banca Popolare di Milano, Agenzia 21, Milano - C/C 042400 - ABI 5584 - CAB 1621);
"Associazione Piccolo Cosmo"offre accoglienza ai familiari dei malati lungodegenti Via Cosmo 9, 10131 Torino (Unicredit Banca, Sede Torino - C/C 2564655 - ABI 6320 - CAB 1000).