IL GRANDE ORIENTE D'ITALIA DI PALAZZO GIUSTINIANI

La Massoneria del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani è un Ordine iniziatico i cui membri operano per l'elevazione morale e spirituale dell'uomo e dell'umana famiglia. La natura della Massoneria e delle sue istituzioni è umanitaria, filosofica e morale.

Essa lascia a ciascuno dei suoi membri la scelta e la responsabilità delle proprie opinioni religiose, ma nessuno può essere ammesso in Massoneria se prima non abbia dichiarato esplicitamente di credere nell'Essere Supremo.

La Massoneria non è una religione né intende sostituirne alcuna: non pratica riti religiosi, non valuta le credenze religiose, non si occupa di nessun tema teologico, non consente ai propri membri di discutere in Loggia in materia di religione.

La Massoneria lavora con propri metodi, mediante l'uso di Rituali e di simboli coi quali esprime ed interpreta i princìpi, gli ideali, le aspirazioni, le idee, i propositi della propria essenza iniziatica.

Essa stimola la tolleranza, pratica la giustizia, aiuta i bisognosi, promuove l'amore per il prossimo e cerca tutto ciò che unisce fra loro gli uomini ed i popoli per meglio contribuire alla realizzazione della fratellanza universale.

La Massoneria afferma l'alto valore della singola persona umana e riconosce ad ogni uomo il diritto di contribuire autonomamente alla ricerca della Verità. Essa inizia soltanto uomini di buoni costumi, senza distinzione di razza o di ceto sociale.

I Lavori di Loggia sono di natura strettamente riservata, ma non segreta.

Il Massone è tenuto ad osservare scrupolosamente la Carta Costituzionale dello Stato nel quale risiede o che lo ospita e le leggi che ad essa si ispirino.

La Massoneria non permette ad alcuno dei suoi membri di partecipare o anche semplicemente di sostenere od incoraggiare qualsiasi azione che possa turbare la pace e l'ordine liberamente e democraticamente costituito della società.

I Massoni hanno stima, rispetto e considerazione per le donne. Tuttavia, essendo la Massoneria l'erede della Tradizione Muratoria operativa, non le ammette nell'Ordine.

Ogni membro, al fine di rendere sacri i propri impegni, deve aver prestato Solenne Promessa sul Libro della Legge da esso ritenuta Sacra.


La Loggia(vedi cartella specifica)

Organizzazione e struttura

Gli organi circoscrizionali

Il Collegio Circoscrizionale

Il territorio italiano è ripartito in Circoscrizioni Massoniche, di regola coincidenti con le Regioni, e queste, a loro volta, sono ripartite in Orienti ove hanno sede le Logge (Art. 47 Cost.). I Collegi Circoscrizionali sono Organi amministrativi di collegamento e di coordinamento delle Logge della Circoscrizione (Art. 48 Cost.)

Il Collegio Circoscrizionale è composto:
dai Maestri Venerabili delle Logge della Circoscrizione;
dai Membri di diritto.

Hanno diritto di voto solo i Rappresentanti delle Logge della Circoscrizione che siano in regola con il versamento delle capitazioni e di qualsiasi altra contribuzione dovuta al Tesoro del Collegio Circoscrizionale od al Tesoro del Grande Oriente d'Italia. Tutti gli altri componenti possono intervenire nelle discussioni senza diritto di voto (Art. 49 Cost.)

Il Collegio Circoscrizionale si riunisce in tornata ordinaria almeno una volta al mese. Il Collegio Circoscrizionale è validamente costituito quando siano presenti la metà più uno dei rappresentanti delle Logge aventi diritto di voto. Le deliberazioni vengono prese a maggioranza dei presenti (Art. 50 Cost.)

I Fratelli Maestri iscritti nei piè di lista delle Logge della Circoscrizione eleggono in lista bloccata comprensiva di una candidatura per ciascuna carica, fra i Fratelli della stessa Circoscrizione che rivestano la carica di Maestro Venerabile o che tale dignità abbiano rivestito per almeno un anno:

il Presidente

il Vice Presidente

l'Oratore

I Membri eletti durano in carica tre anni e sono rieleggibili per un altro triennio nella stessa carica. Conclusa la seconda tornata consecutiva, possono essere rieletti soltanto dopo un intervallo di tre anni. Il Presidente nomina il Segretario ed il Tesoriere scegliendoli fra i Maestri della Circoscrizione (Art. 52 Cost.)



Gli Ispettori Circoscrizionali

Gli Ispettori Circoscrizionali sono Organi di controllo della regolarità dei Lavori delle Logge della Circoscrizione cui appartengono (Art. 54 Cost.) Gli Ispettori Circoscrizionali sono eletti a suffragio universale dai Fratelli Maestri delle Circoscrizioni Massoniche. Possono essere eletti Ispettori i Fratelli che abbiano rivestito la carica di Maestro Venerabile per almeno un anno. Il Corpo degli Ispettori Circoscrizionali viene eletto unitamente al Presidente del Collegio Circoscrizionale e rimane in carica per tutta la durata in carica di quest'ultimo. Gli Ispettori non sono immediatamente rieleggibili che per una sola volta. L'Ispettore che subentri per qualsiasi causa ad altri nell'ultimo anno precedente il rinnovo del Corpo può essere rieletto una terza volta consecutiva. Il regolamento dell'Ordine determina il numero degli Ispettori delle Circoscrizioni Massoniche, le modalità di elezione, la formalità delle convocazioni ed i casi di decadenza e di sostituzione. La carica di Ispettore Circoscrizionale è incompatibile con ogni altra carica elettiva (Art. 55 Cost.) Gli Ispettori di ogni Circoscrizione si riuniscono d'iniziativa del Presidente del Collegio Circoscrizionale che li presiede o quando metà di essi ne faccia motivata richiesta scritta. Il Presidente del Collegio Circoscrizionale coordina ed agevola l'attività degli Ispettori (Art. 56 Cost).



I Tribunali Circoscrizionali

I Tribunali Circoscrizionali sono competenti a giudicare in primo grado le azioni costituenti colpa massonica compiute dai Fratelli di Loggia (nel caso che non sia stata accettata la giurisdizione del Giurì d'Onore), dai Maestri Venerabili e dalle Logge della Circoscrizione. Sono altresì competenti a giudicare in primo grado le azioni costituenti colpa massonica compiute dai Fratelli di Loggia ove il Giurì d'Onore non abbia concluso il giudizio nei limiti temporali fissati dal Regolamento dell'Ordine. I Tribunali Circoscrizionali sono altresì competenti a decidere sui reclami avverso i provvedimenti di depennamento dei Fratelli adottati dalle Logge. (Art. 66 Cost.)

Organizzazione e struttura - Gli organi nazionali

La Gran Loggia

La Gran Loggia è la suprema autorità della Comunione Massonica Italiana e rappresenta l'espressione della sovranità di tutte le Logge. È l'Organo legislativo del Grande Oriente d'Italia. (Art. 25 Cost.)
La Gran Loggia è composta dal Gran Maestro che la presiede, dai Grandi Dignitari, dai Grandi Ufficiali e dai Maestri Venerabili insediati nelle Logge del Grande Oriente d'Italia. Partecipano alla Gran Loggia anche i componenti di diritto ed i visitatori. Solo i Rappresentanti delle Logge hanno diritto di voto. (Art. 26 Cost.)
La Gran Loggia si riunisce una volta all'anno all'Equinozio di Primavera e lavora nel Grado di Maestro, può essere convocata in sessione straordinaria anche in epoca diversa. La Gran Loggia è validamente costituita quando siano presenti la metà più uno dei Rappresentanti delle Logge aventi diritto al voto. Per modificare la Costituzione e il Regolamento dell'Ordine è necessaria la presenza dei due terzi dei Rappresentanti delle Logge aventi diritto di voto. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei presenti. (Art. 27 Cost.)

Il Gran Maestro

Il Gran Maestro è il garante della Tradizione Muratoria. Ispira, presiede e governa la Comunione Massonica Italiana. Nell'esercizio del Magistero Iniziatico la sua autorità è sacra e inviolabile. Egli esercita tutte le attribuzioni di carattere tradizionale nell'osservanza e nell'ambito della Costituzione e del Regolamento dell'Ordine; rappresenta il Grande Oriente d'Italia presso le Comunioni Massoniche Estere e nel Mondo profano. (Art. 29 Cost.)

La Giunta

La Giunta del Grande Oriente d'Italia è l'Organo collegiale esecutivo ed amministrativo della Comunione Massonica Italiana. (Art. 33 Cost.) Sono Membri effettivi della Giunta del Grande Oriente d'Italia con diritto di voto:

il Gran Maestro;

i due Grandi Maestri aggiunti;

il Primo Gran Sorvegliante;

il Secondo Gran Sorvegliante;

il Grande Oratore;

il Gran Tesoriere;

Partecipano alle sedute della Giunta del Grande Oriente d'Italia, senza diritto di voto:

il precedente Gran Maestro;

il Gran Segretario;

i due Rappresentanti del Consiglio dell'Ordine;

il Presidente del Collegio dei Grandi Architetti Revisori o suo delegato;

i due Grandi Oratori Aggiunti;

i due Grandi Tesorieri Aggiunti;

il Gran Segretario Aggiunto per le relazioni interne;

il Gran Segretario Aggiunto per le relazioni esterne.(Art. 34 Cost.)

Organizzazione e struttura - Gli organi nazionali (segue 1)


Il Consiglio dell'Ordine

Il Consiglio dell'Ordine è Organo collegiale, rituale ed è presieduto dal Gran Maestro.(Art. 39 Cost.)
Il Consiglio dell'Ordine è composto dai Rappresentanti eletti a suffragio universale dai Fratelli Maestri della Circoscrizioni Massoniche. Partecipano di diritto - senza voto - i Membri di Giunta del Grande Oriente d'Italia, i Grandi Maestri Onorari e gli ex Grandi Maestri, i componenti effettivi della precedente Giunta, nonché i Grandi Architetti Revisori in carica. Possono essere eletti Consiglieri dell'Ordine i Fratelli che abbiano almeno cinque anni di anzianità nel grado di Maestro e che abbiano rivestito la dignità di Maestro Venerabile per almeno un anno. I Consiglieri dell'Ordine durano in carica cinque anni e non sono rieleggibili nel quinquennio successivo. La carica di Consigliere dell'Ordine è incompatibile con ogni altra carica massonica sia elettiva che di nomina. Il Regolamento dell'Ordine determina il numero dei Consiglieri dell'Ordine delle Circoscrizioni Massoniche, la modalità di elezione, la formalità delle convocazioni ed i casi di decadenza e di sostituzione. (Art. 40 Cost.)
Il Consiglio dell'Ordine elegge nel suo seno i propri dignitari. Il Consiglio dell'Ordine si riunisce in via ordinaria tre volte l'anno e straordinariamente quando il Gran Maestro lo giudichi opportuno o quando un terzo dei suoi componenti ne faccia richiesta scritta. Il Consiglio dell'Ordine è validamente costituito quando siano presenti un terzo dei propri Componenti. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei presenti. (Art. 41 Cost.)


Collegio dei Grandi Architetti Revisori

Il Collegio dei Grandi Architetti Revisori è l'Organo collegiale di controllo della gestione patrimoniale e finanziaria del Grande Oriente d'Italia. (Art. 43 Cost.)
I Componenti il Collegio dei Grandi Architetti Revisori sono eletti dalla Gran Loggia. Possono essere eletti Componenti il Collegio dei Grandi Architetti Revisori i Fratelli con almeno cinque anni di anzianità nel Grado di Maestro. Essi durano in carica cinque anni e non sono rieleggibili nel quinquennio successivo. Il Regolamento dell'Ordine determina il numero dei Componenti il Collegio dei Grandi Architetti Revisori, le modalità di elezione, le formalità delle convocazioni ed i casi di decadenza e di sostituzione. La carica di Grande Architetto Revisore è incompatibile con ogni altra carica massonica sia elettiva che di nomina. (Art. 44 Cost.) Il Collegio dei Grandi Architetti Revisori si riunisce in via ordinaria ogni trimestre e quando il Presidente lo giudichi opportuno. Svolge la sua attività in sessioni collegiali. Il Presidente assiste alla compilazione dell'inventario. (Art. 45 Cost.)

Il Collegio dei Grandi Architetti Revisori:

a) controlla l'amministrazione patrimoniale e finanziaria del Grande Oriente d'Italia e la regolare tenuta dei libri contabili;
b) esamina i documenti giustificativi di spesa;
c) controlla la corrispondenza del bilancio consuntivo e del conto di gestione alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
d) accerta la consistenza di cassa, l'esistenza dei valori e dei titoli;
e) riferisce alla Gran Loggia in sessione ordinaria sulla gestione patrimoniale e finanziaria svolta dalla Giunta del Grande Oriente d'Italia nell'anno precedente. (Art. 46 Cost.)



La Corte Centrale

La Corte Centrale è competente a giudicare in primo grado le azioni costituenti colpa massonica compiute dal Gran Maestro, dai Membri Effettivi di Giunta del Grande Oriente d'Italia e dai Componenti della stessa Corte. Giudica inoltre in primo grado le colpe massoniche compiute, in ragione del loro ufficio, dagli ex-Grandi Maestri, dagli ex-Membri Effettivi di Giunta del Grande Oriente d'Italia, dai Grandi Maestri Onorari, dai Grandi Architetti Revisori, dai Consiglieri dell'Ordine, dai Presidenti dei Collegi Circoscrizionali, dagli Ispettori d Loggia. La Corte Centrale è competente a giudicare in secondo grado delle impugnazioni avverso le sentenze di primo grado emesse dai Tribunali Circoscrizionali. La Corte Centrale è competente a giudicare in materia di legittimità delle impugnazioni avverso le sentenze emesse in grado di appello dai Tribunali Circoscrizionali. La Corte Centrale è altresì competente a decidere sui reclami avverso i provvedimenti di cancellazione delle Logge adottati dalla Giunta del Grande Oriente d'Italia. La Corte Centrale è altresì competente a celebrare i processi di revisione promossi dal Gran Maestro. (Art. 67 Cost.)

Stefano Bisi - Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani

Stefano Bisi è stato iniziato il 24 settembre 1982 nella Loggia Montaperti numero 722 all'Oriente di Siena, dove è stato maestro venerabile. Presidente dell'Oriente di Siena nel periodo in cui i fratelli senesi hanno coronato il sogno di acquistare, con il sostegno di Urbs, la casa massonica. Eletto primo sorvegliante del Consiglio dell'Ordine nel 2005, si è dimesso due anni dopo prima di candidarsi, nel 2007, a presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Toscana, incarico in cui è stato confermato nel 2010. Appartiene a Rito Scozzese Antico e Accettato e Rito di York. Insignito della onorificenza "Giordano Bruno" Classe Athena.

Curriculum profano

Stefano Bisi si è laureato in Scienze dell'amministrazione nella facoltà di Scienze politiche dell'università di Siena. E' Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica. Coronando un sogno maturato sui banchi di scuola, svolge la professione di giornalista. Ha lavorato nei periodici Siena Nord e La Gazzetta di Siena, e, con qualifica di direttore, nelle emittenti Antenna Radio Esse e Televideosiena. Quindi è approdato alla carta stampata attualmente ricoprendo il ruolo di vicedirettore del Gruppo Corriere, che comprende le edizioni di Perugia, Terni, Siena, Arezzo, Grosseto, Rieti e Viterbo. E' ideatore del blog www.stefanobisi.it con il canale "Bisiradio" e dirige il quotidiano on line www.sienanews.it. E' autore di alcuni libri fra cui "Mitra e Compasso", dedicato ai rapporto tra chiesa cattolica e massoneria, lo "Stradario massonico di Siena". Nonché coautore di "Sindaci in rosso", una pubblicazione a cura di Vittorio Feltri e Renato Brunetta e di "Massoneria F.A.Q.". Da tre anni pubblica "La Carica dei 101", una sorta di almanacco sui personaggi più in vista. E' segretario del premio "Paolo Frajese" che da tredici anni porta a Siena le migliori firme del giornalismo italiano. Ha ricevuto i premi "Paolo Maccherini" , "Giornalista sportivo dell'anno", "Porsenna", Medioevo presente".

SERGIO ROSSO
Gran Maestro Aggiunto
Nato a Torino il 4 giugno 1946

Curriculum massonico

Sergio Rosso è stato iniziato a febbraio 1968 nella Loggia Pedemontana appartenente alla Serenissima Gran Loggia d'Italia -, che ha avuto il riconoscimento del Grande Oriente d'Italia il 13/12/1968 al n° 19.361. È stato Maestro Venerabile della R. L. Loggia Adriano Lemmi 864 di Torino dal 1977 al 1979 e dal 1982 al 1984. Consigliere dell'Ordine dal 1984 al 1987, è stato Garante d'Amicizia dal 1987 al 1989. Quindi II Gran Sorvegliante dal 1990 al 1993. Gran Maestro Onorario dal 2013.

Curriculum profano

Sergio Rosso è sposato e padre di due figlie. Dal 1983 è presidente degli "Asili Notturni Umberto I", Ente Morale in prima linea per la cura e l'assistenza dei poveri e degli ammalati. Impegnato da sempre nelle opere di solidarietà massonica, ha lavorato senza sosta, con umiltà e capacità di progetto, a dare forza e umanità a una realtà che ogni anno accoglie migliaia di barboni, giovani e anziani privi di un tetto, lontani dalla terra natale e dalla famiglia, sbandati, oppressi dalla fame e dal freddo, che bussano alle porte degli Asili di Via Ormea 119, a Torino. Le ultime iniziative, in ordine di tempo, riguardano l'apertura di ambulatori dentistici e ambulatori per il disagio psichico, ma anche progetti per bambini in collaborazione con il Comune e le istituzioni. Dirigente e amministratore delegato di diverse realtà, dopo il diploma di Perito industriale ha proseguito gli studi con il V anno del corso di Laurea in Economia e Commercio. Nell'attività professionale ha ricoperto numerosi incarichi, amministrando società di cui è stato presidente o amministratore delegato (realtà come "Coleco Leasing"; "Intra International" Leasing; "Gamma Leasing"; "Sodedil Leasing"). Dal 1996 al 2001 è stato vice presidente Emarc Bay Celic S.p.a. (automotive) Gruppo Tofas - Turchia. Forte anche il suo impegno nel mondo delle associazioni. Sotto questo aspetto va ricordata la sua presidenza del Comitato per la realizzazione della Casa di Accoglienza dell'Ospedale di Candiolo, poi inaugurato a febbraio 2001.

SANTI FEDELE
Gran Maestro Aggiunto
Nato a Messina il 3 marzo 1950

Curriculum massonico

Santi Fedele è stato iniziato nell'anno 1989 ed elevato al grado di Maestro nell'anno 1992 nella R.L. La Ragione n. 333 all'Oriente di Messina, della quale è stato M.V. nell'anno 1997. Componente del Comitato direttivo di Massoneria oggi e quindi del Comitato scientifico di Hiram, è stato costantemente impegnato nell'opera di riscoperta e di rivalutazione critica del ruolo svolto dal GOI negli anni drammatici della lotta contro la dittatura e per la riconquista della libertà. Costante l'apporto dato prima alle celebrazioni del Bicentenario del GOI (2005) e quindi a quelle del 150° anniversario dell'Unità d'Italia (2011). Insignito nel 2005 della Giordano Bruno Classe Athena, è stato nominato Gran Maestro onorario del Grande Oriente d'Italia nella Gran Loggia di Primavera del 2011. È Fratello onorario delle RR.LL. Giovanni Bovio n. 275 all'Oriente di Reggio Calabria, Pitagora - Ventinove Agosto n. 1168 all'Oriente di Palmi, Quatuor Coronati n. 1166 all'Oriente di Perugia e Giuseppe Garibaldi n. 315 all'Oriente di Catania.

Curriculum profano

Santi Fedele è professore ordinario di Storia contemporanea nell'Università di Messina, Ateneo presso il quale ha esercitato le funzioni di Presidente di Corso di Laurea e Direttore di Dipartimento e ricopre in atto l'incarico di Coordinatore di Dottorato di ricerca. Direttore dell'Istituto di studi storici Gaetano Salvemini di Messina, è componente del Comitato scientifico della Fondazione di studi storici Filippo Turati di Firenze e del Centro internazionale di studi risorgimentali garibaldini di Marsala. I suoi interessi di ricerca si sono prevalentemente indirizzati allo studio dei partiti e dei movimenti politici del Novecento italiano con particolare riferimento ai filoni della democrazia laica e repubblicana e del socialismo libertario. Tra i suoi lavori di argomento massonico: La Massoneria italiana nell'esilio e nella clandestinità 1927-1939, Alessandro Tedeschi Gran Maestro dell'esilio, La Massoneria italiana tra Otto e Novecento.

ANTONIO SEMINARIO
Primo Gran Sorvegliante
Nato a Crosia (Cs) il 05/02/1958

Curriculum Massonico

Antonio Seminario è stato iniziato nel 1986 nella R.L. Luigi Minnicelli (972) all'Oriente di Rossano, elevato al grado di Maestro nel 1988. Tra i fondatori della R.L. Francesco Galasso (1269) all'Oriente di Rossano presso la quale egli è tuttora attivo e quotizzante. Ha ricoperto nella medesima Loggia Galasso la carica di Maestro Venerabile. Riveste altresì la carica di Grande Ufficiale del GOI. È stato Presidente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Calabria. Aderisce al Rito Scozzese Antico ed Accettato ed è insignito del 32° grado.

Curriculum Profano

Antonio Seminario vive in Rossano (Cs), è sposato dal 1985, è padre di due figli. Nel 1977 consegue il diploma secondario superiore, si iscrive e frequenta corsi in Economia presso l'Università degli studi di Salerno. Interrompe gli studi universitari per dedicarsi appieno all'attività di imprenditore, operando e collaborando con aziende multinazionali del settore automobilistico. Ha diversificato la propria attività operando altresì nella parte commerciale di altre aziende operanti nell'ambito del petrolio, gas ed energia (Eni). Attualmente lavora in Calabria quale consulente d'imprese e società.

PASQUALE LA PESA
Secondo Gran Sorvegliante
Nato a Bari il 20 settembre 1967

Curriculum massonico

Pasquale La Pesa è stato iniziato il 15 gennaio 1998 nella Loggia Cairoli Risorta (777) di Bari di cui è stato Maestro Venerabile per il triennio 2007-2009. E' Fratello Onorario della Loggia Bensalem (1308) di Trani ed è tra i fondatori della Loggia Abraxas (1448) di Bari. Durante la permanenza in Canada si affilia alla Fellowship Lodge (118) di Montreal. Nel 2002 aderisce al Rito Scozzese Antico e Accettato ove raggiunge il 32esimo grado (Montreal Sovereign Consistory) ed al Rito di York (Fairmount Chapter #14). Nel 2010 è eletto Consigliere dell'Ordine per la Circoscrizione Puglia e, subito dopo, Rappresentante del Consiglio dell'Ordine nella Giunta del GOI. Dal 2013 è membro onorario della Gran Loggia di Cuba.

Curriculum profano

Pasquale La Pesa dopo la laurea in giurisprudenza nel 1989 si iscrive all'Ordine degli avvocati di Bari. Nel 1999 consegue presso la Facoltà di diritto della McGill University di Montreal, in Canada, il diploma di equivalenza e nel 2001 si iscrive anche all'Ordine degli avvocati del Quebec, esercitando presso uno studio legale canadese ed occupandosi di diritto commerciale e fiscalità internazionale. Iscritto all'albo speciale dei cassazionisti dal 2004, parla perfettamente l'inglese, il francese e lo spagnolo. Si occupa di attività di consulenza e gestione del contenzioso per primari istituti bancari e imprese di assicurazioni, nonché imprese private ed enti pubblici. E' socio del Rotary Club Bari Castello ed ha più volte ricoperto incarichi distrettuali.

CLAUDIO BONVECCHIO
Grande Oratore
Nato il 20 gennaio 1947

Curriculum massonico

Claudio Bonvecchio è stato iniziato presso la R.L. G. Cardano di Pavia nel 1992, dove ha conseguito il grado di Compagno e Maestro. È stato Oratore, Primo Sorvegliante ed in seguito - per un triennio - Maestro Venerabile. È stato insignito della Giordano Bruno d'oro - classe Atena. È membro del Comitato Direttivo della rivista Hiram. È stato Gran Rappresentante del GOI della Gran Loggia di Lettonia e anche della Gran Loggia di California. Nel marzo del 2005 è stato eletto Consigliere dell'Ordine del Grande Oriente d'Italia per la Circoscrizione Lombarda. Il 10 luglio 2005 è stato eletto Oratore del Consiglio dell'Ordine. Il 5 marzo 2010 è stato nominato Grande Ufficiale di Gran Loggia con l'incarico di Gran Consigliere alla Cultura. Ha partecipato a dibattiti e convegni organizzati dal GOI sia nelle Grandi Logge di Rimini, sia in varie parti d'Italia. Dal 2012 è Presidente della Società Pavese di Studi Massonici. E' Fratello Onorario delle seguenti Logge: La Perfetta Armonia all'Oriente di Milano; Alfa Beth in Omega all'Oriente di Milano; Umanità e Progresso Krishna n.43 all'Oriente di Milano; Il Dovere all'Oriente di Vigevano.

Curriculum profano

Claudio Bonvecchio si è Laureato in Filosofia Teoretica presso l'Università degli Studi di Pavia e nel 1987 e dopo essere stato Ricercatore diventa Professore Associato di Filosofia della Politica nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Palermo. Nel 1990, si trasferisce alla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Trieste, dove prende servizio come Professore Associato di Storia delle Dottrine Politiche. A partire dal 1994, è Professore prima Straordinario e poi Ordinario di Filosofia della Politica presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Trieste, dove conserva l'insegnamento di Storia delle Dottrine Politiche sino all'anno accademico 2000-2001. A Trieste è stato Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Membro del Senato Accademico. A partire dal 2001 è Professore Ordinario di Filosofia delle Scienze Sociali nel Corso di Laurea di Scienze della Comunicazione della Facoltà di Scienze MM. FF. NN. dell'Università degli Studi dell'Insubria dove ha insegnato anche Comunicazione Politica, Linguaggi politici e insegna Simbologia Politica nel Corso di Laurea Specialistica di Teorie della comunicazione. E' stato fino al 2012 Presidente del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell'Università degli Studi dell'Insubria dove dirige, tuttora, il Centro Speciale di Ricerca di Scienze e simbolica dei Beni Culturali .Ha insegnato nell'Universidad Nacional de México, in Argentina e al Master Europeo in Medical Humanities.Ha ricevuto il Premio "Pax Dantis 2009" del Centro Lunigianese di Studi Danteschi. È autore di numerosissimi saggi, articoli e pubblicazioni scientifiche sul tema della Tradizione esoterica, della simbologia, della mitologia e della mitologia politic


MICHELE PIETRANGELI
Gran Segretario
Nato a Quartu s. Elena (Ca) il 2 aprile 1944

Curriculum massonico

Michele Pietrangeli è stato iniziato nell'aprile 1976 nella Loggia Risorgimento n. 770 all'Oriente di Cagliari, dove è stato maestro venerabile dal 2007 al 2009. Ha svolto l'incarico di Presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Sardegna nel triennio 2010 - 2013.

Curriculum profano

Michele Pietrangeli si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1969 presso l'Università degli Studi di Cagliari; è specialista in Chirurgia d'Urgenza e Pronto Soccorso ed in Chirurgia Toracica.
Dal 01/08/1994 al 30/09/2010 Direttore Responsabile Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale Ospedale SS. Trinità - ASL di CAGLIARI.
Dal 30/04/2002 a 30/09/2008 Incarico temporaneo come Direttore Responsabile della Struttura Complessa di Chirurgia Pediatrica Ospedale S.S. Trinità - ASL di CAGLIARI.
Dal 04/04/2011 al 03/10/2011 Incarico Libero Professionale con ASL di Cagliari nell'ambito delle attività legate al progetto di razionalizzazione e riorganizzazione delle Unità Operative di Chirurgia Generale presso la Direzione Aziendale in concerto con la Direzione Medesima.
Dal 25/10/2011 al 24/04/2012 Incarico Libero Professionale con ASL di Cagliari nell'ambito delle attività legate al progetto di razionalizzazione e riorganizzazione delle Unità Operative di Chirurgia Generale presso la Direzione Aziendale in concerto con la Direzione Medesima.
Tuttora componente del OIV (Organismo Indipendente di Valutazione) della ASL di Sanluri.
Tuttora componente del Comitato Tecnico Scientifico di Fase 1srl.

Enzo Liaci è nato a Veglie, in provincia di Lecce, il 13 agosto 1952. Risiede a Pavia. 

Tesoriere aggiunto

Dagli anni ’80 intraprende l’attività editoriale, dando vita negli anni ’90 alla società editrice Edizioni Horizonts, di cui è ancora amministratore. La società è specializzata nella diffusione di un periodico mensile e di libri di informazione medico-scientifica, a diffusione nazionale.

Iniziato nel giugno del 1992 presso la Loggia Fratelli Cairoli della Gran Loggia D’Italia degli Alam, Liaci viene regolarizzato nell’ambito del Grande Oriente d’Italia nel 1999, presso la Loggia Gerolamo Cardano (63) di Pavia alla quale tuttora appartiene. Dal 2006 al 2009 ha ricoperto la carica di Gran Rappresentante della Gran Loggia del Mato-Grosso e successivamente, dal 2009 al 2016, è stato presidente del Collegio Circoscrizionale della Lombardia per due mandati. Nel 2015 è stato insignito della Giordano Bruno d’oro Classe Athena. Dal 17 dicembre 2016 è Gran Tesoriere Aggiunto del Grande Oriente d’Italia.

Giuseppe Trumbatore

Nato a Palermo il 28 marzo 1966, 

Tesoriere aggiunto

Giuseppe Trumbatore ama definirsi ‘orgogliosamente siciliano’. Vive nella sua città natale ed è titolare di un’agenzia immobiliare che collabora con aziende nazionali e regionali nell’area della consulenza tecnico-immobiliare. Negli ultimi anni ha dedicato particolare interesse professionale agli aspetti immobiliari del marketing territoriale per l’attrazione di investimenti produttivi in Sicilia e nel Meridione, con particolare nell’ambito del turismo.Entra nel Grande Oriente d’Italia nel 1991, nella Loggia “Sicilia Libera “ (291) di Palermo dove ha ricoperto numerose tutte le massime cariche. Nel biennio 2003-2004 è stato presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili e nel quinquennio successivo  ha ricoperto la carica di Consigliere dell’Ordine per la Circoscrizione Sicilia. Dal 2010 al 2016 ha svolto per due mandati il ruolo di presidente del Collegio Circoscrizionale della Sicilia. È membro onorario di numerose logge in Sicilia e una a Napoli. Aderisce al Rito Scozzese Antico e Accettato e fa parte degli Ordini del DeMolay Italia (Chairman nel Capitolo “Fortitudo” di Palermo) e della Stella d’Oriente (Capitolo Trinacria).

Dal 17 dicembre 2016 è Gran Tesoriere Aggiunto del Grande Oriente d’Italia.